Tu sei l'amore,Tu darai a tutti anche la gioia (Dostoevskij)

cantico delle creature di san Francesco
Altissimu, onnipotente bon Signore,
tue sò le laude, la gloria e l’honore
et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfane
et nullu homo éne dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore,
cum tucte le tue creature,spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cun grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatone.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l’ài formate clorite et preziose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et omne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sostentamento
Laudato sì’, mi’ Signore, per sor ’Acqua,
la quale è multo utile et humile et preziosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale enallumini la nocte:
et ello è bello, et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba.
Laudato sì’, mi’ Signore per quelli ke perdonano
per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribolazione.
Beati quelli ke ‘l sosteranno in pace,
ke da Te Altissimo, saranno incoronati.
poesia di E. Dickinson
"Mai incontro la primavera senza
commozione-provo l'antico desiderio-una fretta e un indugio mescolati,
una licenza di essere bella-
una competizione nel mio animo
con qualcosa in lei nascosto-
e quando svanisce, rimorso
di non averla frequentata di più
* * *

* * *
E. Dickinson
Spunti di poesia religiosa
Nella poesia di E Dickinson sono rari gli spunti di ispirazione religiosa, soprattutto nell'avanzare della poetessa negli anni.
ma a parte che è presente una profonda religiosità implicita in tanti poemi,
troviamo -soprattutto nei versi della stagione più giovane-
accenti di profonda religiosità esplicita,
come appare nei versi di cui diamo un breve saggio.
p 457, n 817:
"Data in matrimonio a te, o milizia celeste-
sposa del Padre e del Figlio-
sposa dello Spirito Santo
altre nozze saranno sciolte
unioni di volontà, disciolte-
solo chi questo anello porta
vince la mortalità
p 461, nn 828-827:
Le sole notizie che ho
sono bollettini continui della immortalità.
I soli spettacoli che vedo-
domani e oggi - forse l'eternità-
La sola persona che incontro è Dio -la sola via l'esistenza
traversata la quale
se altre notizie ci sono -o spettacoli più ammirrevoli- ve lo dirò-

E. Dichinson, n 502 p 281
[All'apparente silenzio di Cristo alla sua preghiera
la poetessa chiede infine angosciata se nel Cristo Onnipotente
non ci sia una mano di aiuto per lei]. gp
"Almeno - pregare - rimane - rimane -
oh Gesù - nell'aria -
non so quale sia la tua stanza -
ma busso - dappertutto -
__
Poni il terremoto nel mezzogiorno -
e l'uragano nel mare -
Dimmi , Gesù Cristo di Nazaret -
non hai un braccio per me?"
Ieri e oggi
Ieri è storia,
è tanto lontano-
ieri è poesia-
è filosofia-
ieri è mistero-
dove oggi sia
mentre ponderiamo
fuggono entrambi via
(p 569, n. 1292 di E, Dickinson)
e cioè fuggono insieme l'"ieri" e l'"oggi".
-commento di gp
Di fronte al fiore...non passare distratti
(A proposito di una poesia di E. Dickinson)
. Fiorire-è il fine-chi passa un fiore
Con uno sguardo distratto
Stenterà a sospettare
Le minime circostanze
Coinvolte in quel luminoso fenomeno
Costruito in modo così intricato
Poi offerto come una farfalla
Al mezzogiorno-
altri versi di e. Dickinson
__
La parola
Una parola muore
appena detta, dice qualcuno. Io dico che solo
quel giorno comincia a vivere.
segue breve commento di gp:
rivolta a qualcuno- _incomincia a vivere una vita sua autonoma,
che è carica di fecondità e di suggestivi sviluppi>- --segue, gp-
E Dickinson, [...mistero profondo di ogni persona] n1354, p.591:
Il cuore è la capitale della mente-
La mente è uno stato singolo-
cuore e mente insieme compongono
un singolo continente-
La popolazioneè -uno-
numerosa quanto basta-
nazione estatica
cercala-sei tu
Briciole di saggezza dalla Bibbia
Dal libro di Tobia, 4, 15a-16a-18-19a:
"Non fare a nessuno ciò che non piace a te,
Da il tuo pane a chi ha fame e fa parte dei tuoi vestiti agli ignudi.
Chiedi il parere ad ogni persona che sia saggia e non disprezzare
nessun buon consiglio. In ogni circostanza benedici il Signore
e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri
e i tuoi desideri giungano a buon fine"
Dal libro di Tobia, 4, 15a-16a-18-19a:"
Non fare a nessuno ciò che non piace a te,
Da il tuo pane a chi ha fame e fa parte dei tuoi vestiti agli ignudi.
Chiedi il parere ad ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio.
In ogni circostanza benedici il Signore
e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri
e i tuoi desideri giungano a buon fine".